Tra i dolci più famosi del mondo il Profiterole vanta una lunga storia: l'origine è probabilmente da attestarsi alla corte di Caterina de' Medici in particolare ad un suo cuoco un certo Popelini...
E' tra i dieci dolci più amati e conosciuti al mondo e vanta una lunga storia. Probabilmente nato alla corte di Caterina de' Medici, il Profiterole (anche nella dicitura prohitrole, profitrolle, profiterolle), nasce da un'idea molto semplice ma, come tutte le cose semplici, si regge su un equilibrio delicato.
Si tratta di un dolce ottenuto con un bignè riempito di crema pasticciera, crema chantilly, panna o gelato e poi ricoperto con una crema di cioccolato o di caramello.
Sicuramente a tutti sarà capitato di non sapere mai se si sta pronunciando correttamente il nome di questa delizia. La risposta è proprio nel fatto che l'etimologia della parola è incerta e ne sono attestate più versioni. La parola (anche ortografata Prophitrole, Profitrolle, Profiterolle) esiste dal sedicesimo secolo, ma il suo significato originale (sia in inglese che in francese) non è chiaro, anche se in seguito ha assunto il significato di una specie di panino "cotto sotto la cenere". L'attuale significato è attestato chiaramente solo dal diciannovesimo secolo. Un'altra origine del nome potrebbe essere quella di "profit", in francese profitto, guadagno.
Vi riveliamo una cosa: non è importante sapere come chiamarlo. In Francese, in Italiano, con un gesto della mano (per ordinarlo), con un cenno del capo... l'importante è sapere dove trovarlo: da Pasticceria Santaniello a Lauro. Se non lo avete ancora fatto venite ad assagiarli. Sono unici.